IISS «Jacopo del Duca – Diego Bianca Amato»

Dal tre all’otto Ottobre, presso la scuola ospitante Colegiul National de Artă Octav Băncilă di Iaşi in Romania si è tenuta la seconda LTTA (attività di apprendimento/formazione) del partenariato strategico Erasmus+ WE WILL ALWAYS BE TOGETHER, importante iniziativa a cui ha partecipato l’I.I.S.S. Jacopo del Duca- Bianca Amato di Cefalù.

Cos’è WE WILL ALWAYS BE TOGETHER? Il progetto We Will Always Be Together punta l’attenzione sui ragazzi appartenenti a gruppi fragili (svantaggiati / vulnerabili), con lo scopo di eliminare il punto di vista negativo delle persone nei confronti di ciò che li conduce ad atteggiamenti di esclusione sociale: status di rifugiato, differenze individuali, origine etnica, cultura, insufficienza economica, vista, udito, disabilità mentale o fisica.

L’impegno nei confronti degli individui che con pregiudizio mettono in atto atteggiamenti di esclusione sociale non è solo un problema delle scuole e degli insegnanti, ma del mondo intero. È certamente necessario che gli insegnanti utilizzino le giuste tecniche contro atteggiamenti come l'esclusione sociale, il bullismo tra pari e l'intolleranza in generale, per la tutela dei ragazzi e per consentire loro un futuro sereno. A questo proposito, il suddetto progetto servirà a raggiungere l'obiettivo della "Prevenzione dell'abbandono scolastico" nel Programma di sviluppo dell'UE. Si è visto che molti progetti sono attualmente alla ricerca di soluzioni a breve termine ai problemi degli alunni vulnerabili. Sebbene le soluzioni a breve termine siano utili in alcuni casi, non sono sistematiche, perché non creano un cambiamento permanente negli atteggiamenti e nei comportamenti di altri individui e, a lungo termine, i bambini e i ragazzi svantaggiati possono rivivere esperienze mentali e scolastiche simili, forse più gravi.

Il progetto We Will Always Be Together, al fine di prevenire l'esclusione sociale, mira a rafforzare l'empatia negli alunni, utilizzando tecniche teatrali come la pantomima, l'improvvisazione, il gioco di ruolo, la creazione di storie e la drammatizzazione, tecniche utili a comprendere e prevenire l'esclusione sociale degli alunni appartenenti a gruppi fragili. L’obiettivo non è quello di produrre soluzioni temporanee o individuali basate sulle condizioni odierne, ma quello di creare in futuro una cultura del mondo sociale sempre più efficace e solidale. Miriamo ad “influenzare” positivamente il futuro di tutti quegli alunni di oggi che diventeranno gli adulti di domani. Se riusciamo oggi a cambiare la prospettiva di un alunno nei confronti delle differenze individuali, potremo sicuramente dire "Staremo sempre insieme".

Grazie ai metodi teatrali, il nostro progetto di prevenzione dell'esclusione sociale rafforzerà l'empatia negli alunni utilizzando varie tecniche come gli studi sulla fusione di empatia, la pantomima, l'improvvisazione, il gioco di ruolo, la creazione di storie e la drammatizzazione.  Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo organizzato 5 attività LTT a cui parteciperanno alunni di età compresa tra i 14 ei 18 anni frequentanti le classi prime, seconde, terze e quarte del Liceo Artistico e del Tecnico.

All’incontro di Iaşi, oltre ai docenti italiani, erano presenti i rappresentanti della Romania, nazione ospitante, della Grecia, responsabile di tutto il progetto, della Polonia e della Turchia

La delegazione italiana è stata guidata dal coordinatore prof. Gianni Catanese. All’iniziativa hanno anche partecipato le prof.sse Fortunata Luparello del Plesso Liceo Artistico e Giovanna Liberto della sede centrale e gli alunni del liceo artistico: Battaglia Helene e Saporito Elena della classe 5A, Matassa Gaia, Mazzola Sergio, Piazza Vincenzo e Vallone Lucia della classe 5B

Il meeting è stato un’occasione di incontro e di scambio, nel corso del quale il team italiano si è distinto nella preparazione delle attività previste ed in particolare per aver dato un contributo rilevante all’organizzazione di un Role play sul tema in oggetto.